Piccole Cicladi
Le Piccole Cicladi, anche note come Koufonissi, e sono un mini – arcipelago di sei isolette posizionate a sud-est dell’isola di Naxos. Esse sono formate per lo più dalle isole di: Koufonissi, Iraklia, Schinoussa, Donoussa e da altre due isole minori; tutte sono sottoposte al potere amministrativo di Naxos.
Prima di passare alla descrizione, una ad una, delle isole che compongono le Piccole Cicladi, ricordiamo che per arrivare è a disposizione di tutti i turisti il piccolo traghetto chiamato Skopellitis che parte circa 2 volte al giorno da Naxos, Paros e Amorgos (ad eccezione di Donoussa che viene collegata con le altre isole solo una volta al giorno) e che non esistono gradi servizi, quasi tutto il territorio è costituito da natura selvaggia e baie incantevoli che però devono essere raggiunte a piedi.
L’isola di Koufinissi anche chiamata Koufonissia è un isoletta di circa 4 km2 ubicata a Sud-Est di Naxos. Il territorio è per lo più arido e la natura è spesso e volentieri selvaggia anche se le baie sono di una bellezza quasi sconcertante soprattutto per la sabbia dorata e per le acque praticamente immacolate tanto che sembra di trovarsi su un’isola tropicale. Nell’isola il turismo è arrivato da poco ed è praticamente assente qualsiasi tipo di vita mondana, anche gli alberghi scarseggiano, quindi è una meta ottima per gite giornaliere. L’unico centro abitato è la Chora e l’unico campeggio è posto nella spiaggia di Herakopou. La Chorai trova a soli 200 metri dal porto ed è costituita da pochissime casette bianche tipicamente greche tra cui si notano alcune pensioni per lo più a carattere familiare e alcuni ristoranti, negozi e taverne in cui si può gustare dell’ottimo pesce. Ovviamente non è necessario spostarsi con mezzi pubblici, l’isola può essere interamente visitata a piedi. Le spiagge sono belle ovunque poiché sono ancora tutte incontaminate, tra le migliori vi consigliamo quella di Chandros Cavo, Finikas, Harakopou, Fano e Pori (molto ventosa).
Seconda isola, la più ad est del piccolo arcipelago è quella di Donoussa. Si sviluppa in solo 13 km2 ed è abitata da sole 160 persone! È ubicata a soli 9 km da Naxos ed è circondata da piccoli isolotti e scogli.
All’interno della minuscola isola ci sono 5 altrettanto minuscoli villaggi: quello di Stavros (in cui si trova anche il porto principale dell’isola), quello di Troulos, di Messaria, Mersini e Kalataritissa dove vivono esclusivamente le famiglie di pastori e pescatori. Simpatico il percorso pedonale che si trova sulla costa e che percorre praticamente tutta l’isola (si tratta di una mulattiera), da qui è possibile anche raggiungere moltissime spiagge. Le più belle sono quelle di Stavros, Kedros, Lividi e Kalotaritissa, ma come per la precedente isola, anche a Donoussa qualsiasi piccola baia vi stupirà per la sua bellezza.
Schinoussa invece si estende per poco più di 9 km2, anch’essa a sud-est di Naxos è totalmente lasciata allo stato selvatico. Solo il paesino della Chora, chiamato Panaghia è costituito da pochissime casette in stile tipicamente ciclade e piccole pensioncine che mettono in affitto camere e la possibilità di mangiare in taverna. L’unico divertimento a Schinoussa è derivato dal mare, splendido! La spiaggia più famosa è quella di Psilì Ammos, completamente sabbiosa con qualche albero verso l’entroterra. Ovviamente tutta l’isola è piena di piccole baie e insenature da favola.
Iraklia è l’isola più grande che appartiene alle Piccole Cicladi e si trova nella zona più a sud. Ha un’estensione di circa 18 km2 e una popolazione di soli 100 abitanti. Gli alloggi ovviamente sono quasi inesistenti soprattutto in alta stagione sono praticamente introvabili. Gli unici centri abitati dell’isola sono quelli di Agios Georgios e la Chora. Il primo villaggio è famoso per un bellissimo castello veneziano, il porticciolo e una stupenda baia. Le spiagge più belle in cui prendere il sole sono quella di Lividi, Alimia, Spilla e Karvounolakos.