Ios
Ios, anche detta Io in Italiano è una delle isole più a sud dell’arcipelago delle Cicladi, anch’essa è ovviamente bagnata dal Mar Egeo. L’origine del nome di Ios è piuttosto incerta, la più plausibile sembra quella della derivazione dal termine Ion, che significa in greco pietra, trasformato poi con il passare dei secoli Ios. Altri simpatici acronimi moderni la considerano come Iris Over Sea (per l’affluenza numerosa di turisti irlandesi) oppure Island of Sex (isola del sesso) che in effetti può essere plausibile visto che anticamente veniva definita come Isola dell’Amore.
Ios è un’isola abbastanza grande, ha un superficie di 108 km2 e gli abitanti sono un numero esiguo, solo 2000 durante la stagione invernale; naturalmente il numero subisce delle variazioni d’estate. Il monte più alto è il Pyrgos con i suoi 713 metri.
Arrivare a Ios non è cosa facile, l’aeroporto più vicino è quello di Santorini, si può giungere quindi all’isola solo via mare grazie ai traghetti che fanno scalo nel porto situato ad ovest dell’isola: per le piccole imbarcazioni non è facile raggiungere Ios perché è sempre cinta dal vento Meltemi, fortissimo durante tutto il periodo dell’anno. Vicino al porto si trova la Chiesa di Sant’Irene (Agias Eirinis) che pare essere la santa dell’amore vista la denominazione dell’isola.
L’isola è particolarmente spartana e quasi tutti i turisti affittano appartamenti oppure alloggiano in campeggio; ne esistono due a Ios, uno situato vicino al porto e uno sulla famosa spiaggia di Mylopotas. Delle spiagge e della vita notturna parleremo in un secondo momento, mentre ora ci sembra più importante soffermarci sulle attrattive culturali dell’isola.
Il nostro tour comincia dalla Chora (villaggio) che è l’unico centro abitato dell’isola e quindi anche capoluogo. Essa è costituita dalle tipiche abitazioni bianche e dai caratteristici mulini a vento e addentrandoci possiamo ammirare una delle chiese più belle: Panagia Gremiotissa, un castello medioevale ormai in rovina e l’immancabile Museo Archeologico. Molto carini, se siamo attratti dal folklore greco, il villaggio nella zona di Ormos, dove potremmo visitare il porticciolo dei pescatori ma anche la Cappela di Agia Irini. Per gli appassionati di archeologia invece, sarà il massimo visitare le rovine di Skarkos, il sito più famoso di tutta l’isola di Ios.
Presso la zona più alta dell’isola, Pirgos, si scorge una bellissima chiesa cristiano bizantina chiamata di Aghios Ioannis (San Giovanni) costruita sotto le distrutte rovine dell’antichissimo tempio greco di Apollo.
Ma non finisce qui perché se vi recate a Paleokastro vi troverete di fronte uno dei più bei castelli bizantini e anche una stupenda chiesa che risale allo stesso periodo: la Chiesa Panagia Paleokrastritissa.